Gen 122016
 

Iniziano a vedersi le prime applicazioni pratiche nell’uso del GRAFENE, il miracoloso materiale scoperto da poco tempo, le cui caratteristiche e proprietà lo rendono a dir poco straordinario.

Schermo grafene

Questo materiale, spesso circa 1/100.000 di un foglio di carta può essere stirato e piegato all’infinito senza mai rompersi, è assolutamente impermeabile e presenta una resistenza meccanica superiore a quella del migliore acciaio e una durezza ancora superiore a quella del diamante che nella scala di Mohs risulta essere il materiale più duro sul nostro pianeta.

scala-di-mohs

Scala di Mohs

Una delle prime applicazioni del grafene per uso pratico è stata da poco dimostrata al CES di Las Vegas, la fiera dell’informatica e dell’Innovation Technology più importante al mondo.

Alcuni produttori di pellicole di vetro per smartphone, sono riusciti a sviluppare una miscela di vetro e grafene capace di resistere ad urti terribili e stress test infiniti senza subire alcun danno. Sto parlando dell’UU GLASS, un particolare composto che ha resistito a 200.000 urti consecutivi, sollecitazioni di compressione e resistenza a graffi continuati con materiali molto duri e taglienti.

La società produttrice, ha mostrato la speciale pellicola per cellulari, capace di rendere indistruttibile il device a qualunque urto. Un video mostra le proprietà di questa pellicola e la sua capacità di resistere a sollecitazioni ben superiori a quelle cui viene normalmente sottoposto un telefonino. La resistenza è dovuta alla presenza del grafene appunto impiegato per la prima volta in un prodotto del genere.

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Lug 082014
 
iphone-6-concept

iPHONE 6 concept

Sulla rete girano spesso filmati incredibili, che raccontano in anteprima di prodotti tenuti ben segreti e dei quali conosceremo le caratteristiche solo in seguito. Molte informazioni cominciano già a pervenire circa le nuove caratteristiche dell’iPhone 6, ma questa se vera, confermerebbe ancora una volta la qualità straordinaria e la maniacale cura nei dettagli con la quale Apple costruisce i suoi dispositivi.

Dal filmato che vedrete, non si può avere la certezza che il prodotto utilizzato sia realmente il cristallo che verrà montato sul nuovo iPhone 6 ma, dalle torture a cui viene sottoposto è sicuro che nessun materiale conosciuto assomiglia neanche lontanamente a questo. Il nostro commentatore sottopone quello che lui sostiene essere il vetro che sarà utilizzato il nuovo iPhone 6, a delle pratiche e a delle sollecitazioni pazzesche. Ora, che si tratti del Gorilla Glass di nuova generazione o il vetro zaffiro (di cui abbiamo già parlato) di cui Apple ha l’esclusiva, ciò non toglie che questo nuovo materiale apre le porte a grandi innovazioni e alla creazione di nuovi prodotti dalle caratteristiche esclusive e dalla resistenza inusitata.

Vetro zafiro 02

Vetro zafiro 01

Il video è comunque molto divertente e mette in evidenza lo spirito sadico e estremo con cui il nostro speaker conduce le sue prove su questo ipotetico vetro che dovrà ricoprire il touchscreen del nuovo device Apple. Buon divertimento per chi ha lo stomaco forte ;-).

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Giu 202014
 

Mobile device

Gestione dei Dispositivi Mobili, questo vuol dire Mobile Device Management. Ma cos’è l’MDM? Innanzitutto iniziamo con il dire perché esiste.

Oggi, le aziende, ma anche uffici, studi e istituzioni pubbliche tra cui le scuole, hanno sempre più la necessità di configurare, gestire e pilotare flotte di devices mobili tra cui smartphone, tablets e ePC. Keys-iconLa protezione dei dati, la configurazione di intere classi, la condivisione delle informazioni hanno reso necessario l’avvio di programmi in grado di raggiungere questi obiettivi con il minimo sforzo possibile. MDM rappresenta la concretizzazione di questo progetto, un sistema integrato, che consente la gestione in simultanea di migliaia di dispositivi, definiti flotte, da parte di un solo dispositivo chiave detto di controllo. In pratica, il titolare dell’azienda o il docente della classe, potrà configurare in tempo reale e con una sola operazione tutti i dispositivi dei dipendenti o tutti quelli degli alunni di una classe. Significa installare in una sola volta gli stessi software su tutti i dispositivi, condividere le informazioni su tutti i devices e consentire a ciascuno di effettuare la stessa operazione su tutti gli altri, in pratica ognuno potrà leggere le comunicazioni del dispositivo principale o condividere le proprie informazioni con gli altri dispositivi. Il docente, nel nostro caso, deciderà di configurare per una lezione i dispositivi di tutti gli alunni in tempo reale e con una sola operazione. Il docente potrà, inoltre, condividere ogni contenuto su tutti i dispositivi e con questi avviare la lezione. Potrà decidere di bloccarlo o di congelarne l’accessibilità sulla rete, potrà osservare lo svolgimento di un’attività su ogni dispositivo. E’ ovvio che tutto ciò richiederà la presenza di una rete internet wi-fi o in alcuni casi 3G, affinché il device di controllo possa interagire con tutti gli altri dispositivi della flotta scolastica/aziendale.

ratAll’MDM propriamente detto, si associano anche altre funzioni evolute, che hanno nomi simili, ma che rappresentano parti di un unico macrosistema:

MCM (Mobile Content Management) garantisce protezione totale di tutti i documenti e consente agli utenti di continuare a collaborare in modo sicuro e produttivo ovunque si trovino;

MAM (Mobile Application Management) attraverso il quale, forniamo a tutti i nostri utenti della flotta i software aziendali, con protezione dati, creazione delle blacklist per l’eliminazione di software potenzialmente pericolosi o non autorizzati (ad esempio giochi sui dispositivi scolastici);

MEM (Mobile Email Management) attraverso il quale è possibile distribuire impostazioni di posta elettronica, per rendere tutti i vostri utenti operativi in pochi minuti tramite il controllo dell’accesso alle e-mail di posta sicuro, cancellazione selettiva delle e-mail, qualora il discente smettesse di frequentare la scuola, ecc.

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Mar 012014
 

03 - Galaxy S5

In questi giorni si è tenuto a Barcellona il Mobile World Congress una delle manifestazioni più importanti per quanto riguarda il mondo della telefonia mobile e dei cellulari. In questa occasione è stato presentato nel corso di un evento chiamato Unpacked 5 da Samsung uno dei più attesi smartphone. La casa coreana ha infatti presentato il nuovo Galaxy S5 dotato di rilevatore di impronte digitali integrato nel tasto Home, come l’iPhone 5s, aggiungendo la possibilità di effettuare pagamenti con un “touch” grazie ad un accordo con PayPal.

01 - Galaxy S5

Frontalmente il Galaxy S5 è quasi identico al modello precedente tanto che è difficile distinguerlo dal suo predecessore, mentre il retro pur restando in policarbonato, presenta una veste inedita presentandosi con una texture traforata che gli conferisce un effetto tattile tipo alluminio.

Proprio sul retro si evidenzia l’alloggiamento della nuova fotocamera da ben 16 megapixel con funzione di registrazione video 4k HD (Ultra HD) a 30 fps e stabilizzatore d’immagine (quella frontale ha un sensore da 2,1 megapixel). Sotto la fotocamera è stato inserito un sensore mai visto su di uno smartphone, in grado di monitorare la frequenza cardiaca (anticipando Apple in questo che sta già lavorando alacremente per una funzione simile per il suo iPhone 6).

02 - Galaxy S5Purtroppo il sensore non pare posto nella collocazione ideale, in quanto per utilizzarlo, lo sportivo deve tirar fuori lo smartphone di dimensioni generose, girarlo e premere il dito contro il sensore.

Il Samsung Galaxy S5 è dotato di un fiammante e potentissimo processore quad-core da 2,5 GHz, 2GB di RAM e lo schermo è un display Super AMOLED Full HD da 5,1 pollici con 1920 x 1080 pixel.

Anche la batteria è di nuova generazione e nuova capacità: 2800 mAh (contro i 2600 mAh dell’S4) e garantisce 10 ore di navigazione Web e 12 ore di riproduzione video, ma Samsung afferma che l’autonomia può essere maggiore grazie alla funzione chiamata “Ultra Power Saving” che trasforma in bianco e nero lo schermo, e chiude tutte le attività tranne gli elementi essenziali come SMS e telefonate.

Il sistema operativo è l’Android 4.4.2 KitKat con interfaccia TouchWiz UI che porta in dote una nuova serie di funzioni proprietarie tra cui la funzione che rende possibile nascondere da occhi indiscreti immagini, video e applicazioni.

Il cellulare supporta lo standard Wi-Fi 802.11ac, 2×2 MIMO, ed è dotato anche di un sistema “booster” che unisce il Wi-Fi e l’LTE, indipendentemente da dove si trovi l’utente. Inoltre, per chi ha l’abitudine di portarsi il telefono a mare, il Galaxy S5 è resistente all’acqua, oltre che alla polvere.

05 - Galaxy S5

Per quanto riguarda il software della fotocamera consente una messa a fuoco automatica in soli 0,3 secondi e un sistema High Dynamic Range (HDR) avanzato in grado di garantire colori più naturali in ogni condizione di luminosità.

Il prezzo non è stato ancora annunciato anche se si parla di 699 euro per il modello base. Chi lo desidera oltre che in nero, bianco e blu, lo può scegliere anche nella tonalità champagne che, inutile ricordare, è una delle novità dell’iPhone 5s.

Il lancio sul mercato è previsto per l’inizio di aprile.

04 - Galaxy S5

Un allarme è però stato lanciato in queste prime ore da chi ha potuto provare il cellulare. Pare che il sistema operativo, ricco di personalizzazioni e i software a corredo occupino quasi 6 gigabyte di memoria lasciando liberi solo 9 GB sul modello da 16 GB. Una quantità di spazio, si sufficiente, ma di gran lunga inferiore a quella garantita da altri produttori di modelli concorrenti.

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Gen 022014
 

onetouch-fire-01Dalla collaborazione tra Telecom Italia e Mozilla, nasce il primo cellulare con sistema operativo Firefox OS. Si tratta di un cellulare entry level (quelli di fascia bassa e con caratteristiche ridotte) il cui prezzo proposto al pubblico e di 79,90 euro ed è acquistabile direttamente dallo Store di Telecom. Si tratta del OneTouch Fire di Alcatel con display da 3,5 pollici e risoluzione HVGA, un processore da 1 GHz, 256 MB di RAM, 512 MB di memoria per l’archiviazione dei dati (espandibile tramite microSD fino a 32 GB) e una fotocamera con sensore da 3,2 megapixel. Supporta Wi-Fi, Bluetooth 3.0, GPS, radio e UMTS, e integra una batteria rimovibile da 1400 mAh.

Il team Mozilla ha ringraziato Telecom per l’adozione di un cellulare con il loro sistema operativo e Marco Patuano, amministratore delegato di Telecom Italia ha dichiarato che: “Siamo particolarmente orgogliosi che TIM sia il primo operatore mobile in Italia e tra i primi al mondo nell’adozione di Firefox OS” e inoltre: “la diffusione delle soluzioni basate su HTML5 sarà un grande motore d’innovazione per le Telco e un’opportunità per lo sviluppo del nuovo ecosistema. Abbiamo collaborato con Mozilla fin dall’inizio perché crediamo che l’apertura dei sistemi operativi di smartphone e tablet ai paradigmi del Web sia un percorso virtuoso che migliora l’esperienza del cliente e offre maggiori spazi a tutti gli attori dell’ecosistema Internet”.

alcatel-one-touch-fireAlle parole di Patuano hanno fatto eco quelle di Jay Sullivan, Chief Operating Officer di Mozilla, il quale ha commentato affermando di essere particolarmente felice che Telecom Italia abbia aderito al loro progetto, considerando Firefox OS appunto parte del progetto globale Mozilla che, mira a mettere nelle mani degli utenti smartphone la potenza di internet e dell’HTML5.

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Nov 262013
 

batteria_autorigeneranteSmartphone, tablets, computer portatili, ecc., tutti strumenti che fanno della portabilità la chiave del loro successo e diffusione. Ma al pari delle caratteristiche software e hardware, il successo di questi dispositivi passa proprio per la loro autonomia, cioè per la capacità di durare il più a lungo possibile senza una fonte di energia in grado di ricaricarli. Fino ad ora ci si è affidati al silicio, materiale in  grado di trattenere l’energia durante le ricariche. Ma il silicio, presenta anche un inconveniente non da poco. Accumulando energia, tende a dilatarsi, provocando delle spaccature sulla sua superficie. Questo ne ha sempre in qualche modo limitato l’uso. Oggi, gli studiosi del laboratorio SLAC di Stanford, stanno lavorando su di un polimero a base di silicio che a causa dei deboli legami che lo caratterizzano, è in grado di indirizzare la particelle a riparare automaticamente queste microfratture, il tutto in poche ore di ricarica.

L’idea è venuta dalle recenti scoperte in tema di pelle robotica, simile per certi versi, alla pelle umana ossia in grado di autorigenerarsi. Il polimero di silicio utilizzato ha dimostrato di essere in grado durante la ricarica di autoriparare le crepe che si generano durante la ricarica e questo è avvenuto circa 100 volte, quindi per 100 ricariche. L’obiettivo ovviamente è molto più ambizioso e il risultato auspicato è quello di riuscire nell’impresa di oltre 3.000 cicli di ricarica.

batteria autorigenerante

Insomma, la capacità di riparare i danni spontaneamente, che in natura è semplicemente conosciuto come il processo di auto guarigione, prerogativa del corpo umano, potrebbe presto raggiungere anche le batterie di smartphone o, più in generale, di diverse apparecchiature elettriche.

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Nov 192013
 

Youm-curvo03Abbiamo già parlato sulle nostre pagine degli schermi OLED curvi di LG e quelli YOUM OLED di Samsung. Secondo fonti bene informate, pare che la casa sud coreana, proporrà al mercato smartphone un nuovo dispositivo con schermo curvo avvolgente, in grado di far leggere i contenuti anche in posizioni e secondo angoli non consentiti normalmente.

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La tecnologia con cui saranno realizzati questi prodotti curvi (si pensa ad un nuovo smartphone) sarà la già citata Youm OLED, già dimostrata da Samsung in occasione della presentazione al CES di Las Vegas ad inizio anno con tecnologia ddel display.
Nella tecnologia Youm, i transistor per il display sono integrati in un substrato di plastica al posto del vetro e se il recente smartphone presentato da Samsung per il solo mercato coreano che, ha uno schermo da 5,7″ Youm, ne è un esempio, lo spessore di questi schermi sarebbe nell’ordine di 0,12 millimetri.

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Non siamo ancora in grado di dire se gli schermi curvi saranno o meno un indicatore nello sviluppo e crescita degli smartphone del futuro, perché questo dipenderà dai gusti e dai capricci dell’utenza, sempre più attenta ai prodotti acquistati. Pare che anche Apple stia valutando la possibilità di entrare in questo settore o di utilizzare questa tecnologia per i suoi futuri devices. Pare certo, comunque, che l’interesse della casa di Cupertino, sia verso schermi curvi da utilizzare per dispositivi indossabili quali il fantomatico iWatch di cui tanto si vocifera.

Il device sarà presentato nel 2014 ma la Samsung non ha dato riferimenti in merito alla data di uscita.

Come abbiamo visto concretizzarsi lo sviluppo degli schermi Youm, staremo attenti a ciò che questa tecnologia proporrà e saremo pronti a darne notizia su queste pagine.

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Set 232013
 

iphone_5c_colorIn tanti mi hanno chiesto di parlare delle differenze o di chi sia meglio tra iPhone 5S e 5C conoscendo la mia competenza e la mia passione verso tutto ciò che è Apple. E proprio per venirvi incontro ho deciso di scrivere questo breve articolo che non ha la pretesa di essere una disamina completa ed esaustiva e neanche una scelta tra modelli diversi. Si tratta semplicemente di mie considerazioni in merito alle tecnologie nuove e vecchie che questi telefonini incorporano al loro interno e che fanno da cassa di risonanza per conquistare fette di mercato. Ma partiamo.

Prezzo

iPhone 5C (dove la C sta per color), costerà 100€ meno del fratello maggiore iPhone 5S (dove S sta per style).

Materiali

iPhone 5C utilizza una scocca in uno speciale policarbonato antigraffio, mentre iPhone 5S conserva il superbo case in metallo e vetro Gorilla Glass.

Colori

ColoriiPhone 5C porta per la prima volta il colore puro in stile iOS7 o iMAC sugli iPhone, mentre iPhone 5S si arricchisce della versione champagne che si aggiunge ai classici bianco e nero. Per la cronaca, il nuovo color champagne dell’iPhone 5S attualmente è il più venduto e ricercato tanto che in quasi tutto il mondo è esaurito. iPhone 5C, invece si colora di un caleidoscopio di tonalità che faranno felici tutti quelli che amano gadgets colorati e poco “noiosi“.

Processore

apple-a7-iphone-5s-chipiPhone 5C monta il processore A6 identico a quello dell’iPhone 5, mentre l’iPhone 5S monta un nuovo e fiammante A7 a 64bit (primo processore a 64bit per cellulare) con un coprocessore grafico chiamato M7 che permette di ottenere, con applicazioni ottimizzate, prestazioni doppie rispetto all’iPhone 5.

Tasto HOME

Touch-ID-sensoriPhone 5C conserva il noto tasto Home dell’iphone 5, mentre la novità la troviamo ancora una volta nell’iPhone 5S con il suo nuovo TouchID, il nuovo tasto con il riconoscimento biometrico dell’impronta digitale. Questa innovazione è destinata ad aprire infiniti spazi di attività e potrebbe avere una diffusione pari a quella dei touch screen.

Fotocamera

isightiPhone 5C conserva la fotocamera posteriore da 8Mpx, però acquisisce una nuova fotocamera frontale con funzionalità FaceTime HD. L’iPhone 5S è dotato di una nuova fotocamera che può veramente fare la differenza. iSight sarà anch’essa da 8 megapixel, ma potrà avvalersi del nuovo led doppio “True Tone”, capace di valutare efficacemente le condizioni di luce e di calibrare in maniera ottimale gli scatti del flash per la migliore resa dell’immagine. Inoltre, i pixel del 5S sono più grandi, e ciò consente una maggiore qualità in condizioni di scarsa luminosità. Infine, la iSight è in grado di scattare immagini alla velocità di 10 frame per secondo, quindi in grado di girare video in slow-motion, un vero mostro fotografico.

iOS7

ios7Entrambi i telefonini saranno equipaggiati con il fiammante iOS7 che ha già riscosso un grandissimo successo tra gli utilizzatori del cellulare Apple. Con le sue 200 nuove funzioni, rende davvero entusiasmante l’uso di questo telefonino. Ovviamente alcune funzioni di iOS7 saranno appannaggio solo di iPhone 5S proprio in virtù delle sue caratteristiche e del suo hardware diverso.

Conclusioni

Cosa acquistare? Non lo so, so soltanto che la qualità di entrambi i prodotti è garanzia di lungo termine. Molti sono i parametri che influiscono nella scelta di un telefonino. Caratteristiche, moda, tendenze, passione, uso, ecc. e ognuno di noi sceglie in base a un cocktail di questi aspetti. Quale sceglierei io? Non ve lo dirò neppure sotto tortura  :-D.

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Set 052013
 

Apple-10-Settembre-2013_75637_1

Ci siamo, Apple ha diramato gli inviti alla stampa e ai media per martedì 10 settembre. Il luogo è la sede della Apple a Cupertino e come sempre nel messaggio di invito non trapela nulla circa quello che sarà presentato. Ma questo è per i non addetti ai lavori. Apple ci ha abituato che dietro ogni slogan o ogni immagine pubblicata si cela in parte quello che di nuovo bolle in pentola.

Un logo bianco della Mela morsicata campeggia su un trionfo di cerchi multicolore e in fondo una scritta recita: “This should brighten everyone’s today” che dovrebbe significare “Questo dovrebbe rendere più luminosa la giornata di tutti”. Probabilmente la luminosità si riferisce al doppio flash-LED incorporato nel nuovo iPhone 5S che consentirebbe di scattare foto notturne più nitide e luminose, appunto, mentre i cerchi multicolore intorno rappresenterebbero i colori del nuovo iPhone 5C (versione economica con scocca in plastica del 5S) o i colori base con cui è progettato il nuovo iOS7 che sarà probabilmente presentato anche esso nella convention.

iphone_5c_color

Si parla anche di altre novità che potrebbero essere presentate in questo evento. Ad esempio l’annuncio dell’iWatch o anche la presentazione della nuova versione dello scatolotto da salotto denominato AppleTV.

Ma novità popperebbero riguardare anche il nuovo MacPro o il prossimo sistema operativo Maverich.

Vedremo giorno 10 cosa cambierà ancora una volta la nostra vita digitale.

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Ago 202013
 

iPhone oro1Grandi manovre in casa Apple. Obiettivo recuperare lo svantaggio in termini di uscita che la Samsung con l’S4 ha realizzato. Ma soprattutto realizzare qualcosa di nuovo che possa spingere il mercato nel momento di maggior richiesta, cioè nel trimestre natalizio.

iPhone-oro2Già abbiamo visto come Apple si sta muovendo nella direzione di un iPhone dal costo più basso e dalle cover colorate con il 5C, ma l’evento che oramai tutti danno per scontato il 10 settembre prossimo, vedrà entrare sul mercato due nuovi iPhone, il 5S evoluzione del 5 attuale con processore più potente, batteria con maggiore durata, migliorata fotocamera e videocamera, doppio flash, sensore di impronte, 128Gb di memoria, iOS7 e tante altre caratteristiche più o meno utili. Ma per realizzare qualcosa di facilmente identificabile pare certo che oltre ai classici nero e bianco, uscirà una versione color oro.

Colorazione definita elegante, quindi non il color oro sparato tipico di un gioiello, ma più sobrio come quello dello champagne. La scelta pare sia stata effettuata per semplicità e costi, infatti l’oro è uno dei colori più facili da anodizzare. Alla fine Apple realizzerà qualcosa di nuovo, con costi contenuti, ma che andrà ad integrare una linea già vincente inserendo un nuovo modello e una nuova filosofia da scegliere. Riuscirà Apple nell’intento di bissare il successo dei predecessori di questo nuovo iPhone? Piacerà questa nuova colorazione agli utenti? E soprattutto uscirà un iPhone con questo colore?

Noi saremo sempre qui presenti.

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Lug 282013
 

iPHONE-5C

E’ piena estate, ma i rumours sui nuovi smartphone di casa Apple non si fermano mai. Non passa giorno o non c’è sito che non ci comunichi qualche novità in merito. Però, pian piano pare che la nebbia si stia diradando e le notizie che trapelano (oltre alle immagini) sono sempre più foriere di verità e informazioni. L’ultima, e pare sia abbastanza credibile, è che a settembre o al più tardi a ottobre, Apple presenterà al pubblico i suoi nuovi gioielli, l’iPhone 5S che, come il 4S, dovrebbe andare a sostituire l’iPhone 5 come modello di punta e un nuovo cellulare a basso costo, ma dalle caratteristiche interessantissime. Si tratta dell’iPHONE 5C. Si “C”, avete letto bene. Pare che stia per COLOR, e dovrebbe indicare la nuova caratteristica di questo smartphone, cioè le scocche colorate. Si parla tanto di iPhone low-cost e probabilmente sarà così, perché Apple ha intenzione di conservare le caratteristiche software e hardware del prodotto, ma di abbassarne i costi (per necessità di mercato) utilizzando una scocca di policarbonato colorato al posto dell’alluminio.

I prezzi dovrebbero essere interessanti, anche se ancora non si hanno dettagli in merito.

L’indiscrezione è nata da una fotografia (vedi sotto) che è stata messa in giro da un sito cinese e pare sia molto affidabile. Vedremo.

iphone-5c-packaging

Scatole che riportano la sigla iPHONE 5C

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Giu 102013
 

WWDC2013

iveMancano poche ore all’evento più importante per la Apple, il WWDC 2013. La conferenza degli sviluppatori che si tiene ogni anno nel mese di giugno al Moscone Center di San Francisco in California. Certamente la Apple presenterà grandi novità in questa manifestazione e soprattutto l’attenzione va rivolta alla nuova versione del sistema operativo iOS per dispositivi mobili: pare verrà presentata, infatti, la versione 7 del sistema operativo. Le novità dovrebbero essere tante e di grande portata perché per la prima volta a dirigere il settore relativo ai sistemi operativi mobili è Jonathan Ive, il designer che ha disegnato gran parte dei device Apple dall’iMac all’iPhone all’iPad.

Molti rumors si sono rincorsi sulla rete in questi giorni, cercando di anticipare tutte le novità che la conferenza presenterà agli sviluppatori e al pubblico. Una cosa appare certa, e che le novità sullo iOS 7 saranno soprattutto di tipo grafico. Infatti, in questi giorni è stato allontanato dalla Apple l’ingegnere che fino ad ora si era occupato di iOS 7, ossia Scott Forstall. Scott, era un fautore del cosiddetto skeumorfismo, ossia quel particolare tipo di design che cerca di riprodurre in forma digitale gli oggetti le caratteristiche reali. Gli iOS finora sviluppati dalla Apple sono infatti stati caratterizzati da una ricchezza di icone che rappresentava in miniatura oggetti della vita quotidiana. Jonathan Ive invece, al contrario di Scott, propone un design minimalista con interfaccia grafica piatta molto semplice e sovrabbondanza di bianco e nero. Tutto ciò sempre nella tradizione Apple di mantenere sempre la semplicità d’uso del suo sistema operativo nonché la continuità nella facilità d’uso e le modalità di interazione.

iOS7_ScrollTutto fa pensare a questo, infatti le immagini che sono già state pubblicate sulla rete del Moscone Center di San Francisco, mostrano un design nuovo essenziale con colori piatti a contrasto.

Il conto alla rovescia è oramai finito. Tra poche ore infatti apriranno le porte del Moscone Center e la convention avrà inizio e saranno rivelati al mondo il nuovo iOS e altre grandi probabili caratteristiche, visto che dalle immagini e dagli striscioni pubblicati al Moscone Center questa innovazione non colpirà soltanto lo iOS, ma coinvolgerà anche il sistema operativo dei computer Apple e probabilmente seguirà anche la presentazione di qualche dispositivo hardware.

Vedremo quindi come questa sera la Apple sarà ancora in grado di stupire il mondo con la sua innovazione e la sua straordinaria semplicità.

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Mag 212013
 

iPhone 6 latoAppena uscito, si inizia subito a parlare del suo successore. Il concetto di obsolescenza percepita, rispetto a quello di obsolescenza reale di un oggetto sono ormai entrati a far parte del nostro modo di pensare. Media, pubblicità, offerte, volantini, alimentano ogni giorno in noi il desiderio di cambiare ciò che abbiamo anche se questo non è realmente obsoleto. Ma così va il mondo e noi seguiamo la tecnologia che evolve realmente o virtualmente in modo molto rapido. E’ da qualche giorno in rete il concept (molto interessante e verosimile) del futuro iPhone 6. Nulla ci dice che si tratti del reale futuro melafonino, ma è interessante notare come presenti molte delle caratteristiche richieste dagli utenti. Certo non è facile migliorare l’iPhone, ma è bello sperare che qualcuno riesca a stupirci e a produrre qualcosa di ulteriormente innovativo. Ed internet da questo punto di vista è un bacino ricchissimo da cui attingere.

Innanzitutto scompare il tasto in basso, il tasto chiamato “home” per diventare totalmente capacitivo e touch. Il cellulare perde i bordi e il vetro si estende fino agli estremi ingrandendo lo schermo il più possibile.

Per la realizzazione del pulsante capacitivo, Apple  starebbe pensando al vetro zaffiro, già utilizzato per la fotocamera posteriore dell’iPhone5. Ma perché Cupertino direbbe addio al tasto Home? Probabilmente perché nel prossimo cellulare, Apple inserirà un “lettore di impronte digitali”. Grazie a questo vetro che molto difficilmente si graffia, Apple potrebbe inserire sotto la sua superficie il tanto vociferato lettore da sfruttare per una maggiore sicurezza dello smartphone e per una gestione multitouch.

touch2

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Il retro sarà in alluminio e fibra di carbonio, in grado di rendere lo iPhone più sottile e leggero rispetto al modello attuale (circa il 40%) oltre che più resistente (circa il 60%).

Pare che il già innovativo connettore lightining sarà rinnovato. Non sarà più ad incastro, ma MagSafe con l’aggiunta di magneti come per i connettori dei MacBook.

MagSafe

MisureAnche le performance dovrebbero essere di tutto rispetto. Due processori A7 prodotti da Apple da 2,8Ghz Quad Core, 4Gb di memoria a 1600Mhz, batteria potenziata da 2800mAh che dovrebbero garantire 12 ore di lavoro su rete LTE (4G) e 300 ore di standby per un iPhone 4 volte più veloce dell’attuale iPhone 5 e 2 volte rispetto al Galaxy Samsung S4. Capacità di storage fino a 256Gb, retina display da 4.5 pollici widescreen con risoluzione 754*1296 pixel a 333dpi.

VideoLa fotocamera Facetime dalle caratteristiche incredibili: 8Mp con riconoscimento dei volti e video a 1080p; la fotocamera sul retro, invece, 20.2MP e sensore video 2K.

iPhone6

Se questo non è l’iPhone dei sogni, poco ci manca….vedremo se Apple ci stupirà ancora.

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